Eleuteria, di radici siciliane e sarde, nasce il 17 aprile 1986 a Brescia e fin da bambina la sua vita è sommersa (infestata, come sostiene lei stessa) da suoni, forme, colori ed emozioni che nella sua testa si trasformano presto in musica.
A sei anni inizia il suo percorso artistico iniziando a studiare danza classica e a nove anni incontra la musica, iniziando a studiare canto e pianoforte.
Contemporaneamente al liceo linguistico, Eleuteria si iscrive anche al Conservatorio di Brescia, dove impara a suonare il violoncello che la contraddistinguerà nell’espressione della sua arte.
Nel 2011 grazie al progetto Erasmus vola in Galles dove frequenta il Royal Welsh College of Music and Drama.
Dopo essersi affacciata ai più vari progetti musicali, passando dal quartetto d’archi al rock, l’artista nel 2012 dà vita al suo primo progetto solista e realizza l’omonimo EP in collaborazione con Dario Caglioni come fonico e direttore artistico e con Ottavia Marini al pianoforte. Insieme raccolgono, perfezionano e pubblicano cinque tracce composte già anni prima.
Da qui in avanti la carriera di Eleuteria prende vita in varie esibizioni dal vivo e partecipando a numerosi festival e concorsi, dei quali con il pezzo Vento vince il London Calling, concorso realizzato con Radio Deejay e presentato da La Pina a Desenzano del Garda.
Dal 2014 fa parte del progetto musicale Dissonant (dj-set con violino, violoncello e voce) che la porta a sdoganarsi oltre confine e ad esibirsi in tutta Europa e proprio in questi giorni anche in USA, per la precisione a Miami per Art Miami.
La musica, non diversificata nei suoi vari generi ma proprio la musica in senso lato, viene classificata da Eluteria come un immenso mare in cui immergersi, perdersi e da cui attingere e trarre linfa vitale.